
Il fantasma di Piazza Statuto
Tallone Massimo
Descrizione: Fred e Mick, due amici alla soglia degli ottanta, trascorrono una vacanza in un hotel di lusso sulle Alpi. Fred è un direttore d’orchestra in pensione, Mick un regista ancora in attività. Sanno che il loro futuro si va esaurendo e decidono di affrontarlo insieme. Guardano con tenerezza alla vita confusa dei loro figli, a quanti sembrano poter disporre di un tempo che a loro non è dato. E mentre Mick si affanna a concludere la sceneggiatura di quello che sarà il suo ultimo e più significativo film, Fred, che da anni ha rinunciato alla musica, non intende assolutamente tornare sui propri passi. Ma c’è chi vuole ad ogni costo vederlo dirigere ancora una volta e ascoltare le sue composizioni.
Categoria: Dal libro al film
Editore: Rizzoli
Collana: Scala Italiani
Anno: 2015
ISBN: 9788817082235
Torino 2011: la governante di casa Doro, Annetta soffre di insonnia e nel silenzio della notte, sente strani rumori provenire dallo studio del pittore Ettore, che però è morto da cinque anni. Scettica e pratica ma incapace di spiegare il mistero, accetta di credere al fantasma del pittore, tornato nel suo studio per rivedere le proprie opere. Ma quando una notte nuovi rumori e improvvisi silenzi spaventano Annetta, decide di chiedere aiuto e consiglio al signor Piola, esperto di cose esoteriche, che purtroppo declina l’invito. Una notte Corrado, nipote del pittore, dopo i soliti fruscii, seguiti questa volta da una concitata discussione, cade da una scala e muore. Annetta, spaventata, scende in strada e mentre esce dal portone vede un’ombra svoltare nella via. Questa volta il signor Piola insospettito da quella strana morte, accetta di interessarsi al caso; convince Annetta a organizzare una seduta spiritica con l’obiettivo di evocare il fantasma di Corrado, nonostante la scettica resistenza della signora Maria. L’ectoplasma di Corrado appare tramite una medium e fornisce indicazioni per trovare il suo assassino. Il signor Piola sorride per il buon esito della seduta e per le indicazioni suggerite dal fantasma ma da quel momento in poi tanti nuovi e sconvolgenti dettagli si aggiungeranno alla storia fino all’inaspettato finale.
Il fantasma di Piazza Statuto
Tallone Massimo
Dopo una vacanza di qualche secolo Dio è tornato in ufficio, in Paradiso, e per prima cosa chiede al suo staff un brief sugli ultimi avvenimenti. I suoi gli fanno un quadro talmente catastrofico - preti che molestano i bambini, enormità di cibo sprecato e popolazioni che muoiono di fame... - che Dio si vede costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata. JC (Jesus Christ) gli dice: "Sei sicuro sia una buona idea? Non ti ricordi cosa è successo l'altra volta?" Ma Dio è irremovibile. Così JC piomba a NY, dove vive con alcuni drop-out e ha modo di rendersi conto in prima persona dell'assurdità del mondo degli uomini. E cerca, come può, di dare una mano. Il ragazzo non sa fare niente, eccetto suonare la chitarra. E riesce a finire in un programma di talenti alla tv. Un gran bel modo per fare arrivare il suo messaggio a un sacco di gente. Ma, come già in passato, anche oggi chi sta dalla parte dei marginali non è propriamente ben visto dalle autorità.
A volte ritorno
Niven John
Pare che l’espressione “piantare in asso” si debba a Teseo che, uscito dal labirinto grazie all’aiuto di Arianna, anziché riportarla con sé da Creta ad Atene, la lascia sull’isola di Naxos. In Naxos: in asso, appunto. Proprio sull’isola di Naxos, l’inquieta e misteriosa protagonista di questo romanzo sente l’urgenza di tornare. È lì che, dieci anni prima, in quella che doveva essere una vacanza, è stata brutalmente abbandonata da Stefano, il suo primo, disperato amore, e sempre lì ha conosciuto Di, un uomo capace di metterla a contatto con parti di sé che non conosceva e con la sfida più estrema per una persona come lei, quella di rinunciare alla fuga. E restare. Ma come fa una straordinaria possibilità a sembrare un pericolo? Come fa un’assenza a rivelarsi più potente di una presenza? Che cosa è davvero finito, che cosa è cominciato su quell’isola? Solo adesso lei riesce a chiederselo, perché è appena diventata madre, tutto dentro di sé si è allo stesso tempo saldato e infragilito, e deve fare i conti con il padre di suo figlio e con la loro difficoltà a considerarsi una famiglia. Anche se non lo vorrebbe, così, è finalmente pronta per incontrare di nuovo tutto quello che si era abituata a dimenticare, a cominciare dal suo nome, dalla sua identità più profonda… Dialogando con il mito sull’abbandono più famoso della storia dell’umanità e con i fumetti per bambini con cui la protagonista interpreta la realtà, Chiara Gamberale ci mette a tu per tu con le nostre fatali trasformazioni, con il miracolo e la violenza della vita, quando irrompe e ci travolge, perché qualcuno nasce, qualcuno muore, perché un amore comincia o finisce. Un romanzo coraggioso sulla paura che abbiamo di perdere il filo, il controllo della nostra esistenza: mentre è proprio in quei momenti – quando ci abbandoniamo a quello che non avevamo previsto – che rischiamo di scoprire davvero chi siamo. “Se sapessimo di che cosa abbiamo bisogno, non avremmo bisogno dell’amore.”
L’isola dell’abbandono
Gamberale Chiara
Questa è la terza avventura per l’investigatrice Stella Spada, apparsa sulla scena con “L’Ombra della Stella”, ritrovata poi in “Terra alla Terra”. Questo romanzo si svolge nella periferia estrema di Bologna, in un enorme palazzo grigio cemento, in una zona trascurata e degradata. In questo grande condominio, troppe persone negli ultimi anni sono rimaste vittime di incresciosi incidenti. Stella viene chiamata da una inquilina per indagare su queste morti, apparentemente non collegate tra loro. E Stella indaga, in quel suo modo così personale, fino alla soluzione del mistero. Nel suo percorso si appoggia al commissario Marconi, con il quale ha un rapporto di amore e odio, ma che le è indispensabile per le informazioni che le occorrono nell’indagine. Ritroviamo anche la precedente proprietaria dell’agenzia investigativa, Silvia, uccisa da Stella nel primo romanzo, che continua ad apparire accanto a lei nei momenti meno prevedibili. Molti sono i personaggi che ruotano attorno a Stella, portati all’estremo nella loro caratterizzazione, facenti parte del sottobosco di una grande città.
Grigio come il sangue
Lusetti Lorena
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